TANZANIA ZANZIBAR
I parchi della Tanzania del nord
con estensione mare a Zanzibar
6 – 20 ottobre 2012
(15 giorni – 12 notti)
Culla dei safari fotografici africani, la Tanzania è sempre pronta a catturare chi la visita. E’ un viaggio classico per amanti della natura che vogliono scoprire in modo approfondito i fantastici parchi del nord. Un tour che vi porterà alla scoperta delle sconfinate pianure del Serengeti dove fermarsi per essere circondati da decine di migliaia di gnu, delle meraviglie della grande spaccatura africana e del cratere del vulcano Ngorongoro, dei famosi leoni del parco Manyara che dormono sugli alberi, dei maestosi baobab del Parco Tarangire tra acacie ad ombrello ed elefanti.
Al termine i colori infiniti del mare di Zanzibar sulla spettacolare spiaggia bianca del Karafuu.
PROGRAMMA
sabato 6 ottobre Padova – Milano – Addis Ababa
Partenza con pullman riservato da Padova e trasferimento all’aeroporto di Milano Malpensa in tempo utile per il volo di linea Ethiopian Airlines ET 709 in partenza alle ore 23:00. Pasti e pernottamento a bordo.
domenica 7 ottobre Addis Ababa – Kilimanjaro – Arusha
Arrivo ad Addis Ababa alle ore 06:40. Ripartenza con il volo di linea Ethiopian Airlines ET 815 alle ore 10:20 con arrivo all’aeroporto del Kilimanjaro alle ore 12:55. Incontro in aeroporto con il nostro corrispondente, con il quale, a bordo di fuoristrada 4×4 a vostro uso esclusivo, partirete per la visita del piccolo ma prezioso parco Nazionale di Arusha. Lo scenario è dominato dalla seconda cima-vulcano più alta del paese e la quinta in Africa: il Monte Meru (4566 m.). Tra gli animali residenti troviamo una moltitudine di giraffe, zebre, bufali, facoceri, antilopi d’acqua, kudu, antilopi saltarupe, duiker, reedback, suni (la più piccola delle antilopi africane) ed i più elusivi leopardi. Arusha National Park è con ogni probabilità l’unico parco del nord in cui riuscirete a vedere le bellissime scimmie bianche colobus. Le acque calme e basse dei 7 laghi salati Momela sono l’habitat ideale per fenicotteri, pellicani, anitre egiziane e molti altri uccelli acquatici migratori. Fino ad ora sono state registrate nel parco più di 650 specie. Pic nic nel parco e prima del buio arrivo al lodge. Cena e pernottamento al Serena Mountain Village. (70 km circa 1 ora e 30 minuti).
lunedì 8 ottobre Tarangire National Park
Dopo colazione partenza da Arusha per Tarangire. Sistemazione al Tarangire Sopa Lodge. Arrivo al Lodge per il pranzo. Nel pomeriggio safari nel parco. Agosto, Settembre ed Ottobre sono i mesi più secchi nel Tarangire ed indubbiamente i migliori per visitarlo. Non solo l’intero cast di animali migratori dovrebbe essere completamente rientrato nel parco condensandosi nella valle lungo il fiume e nelle paludi centrali ma, a causa della siccità, anche la vegetazione dovrebbe essere spoglia e priva di fogliame rendendo gli avvistamenti molto più facili. Fatta eccezione per il rinoceronte, che non è più stato avvistato dalla fine degli ‘80 dopo un intenso periodo di bracconaggio, in questi mesi sono presenti nel Tarangire tutte le specie del circuito nord. Tra gli erbivori troviamo gnu, giraffe, zebre, gazzelle di thompson, gazzelle di grant, impala, reedbuck, eland (anche detta antilope alcina), antilopi d’acqua, alcefali, struzzi, facoceri (si nutrono prevalentemente di erba, bacche e cortecce ma anche di larve e carogne), kudu maggiore e kudu minore, duiker, dik dik, klipspringer ed altri ancora; tra i carnivori troviamo leoni, leopardi, ghepardi, iene maculate, sciacalli, tassi del miele, otocioni. Altre specie presenti nel parco ma molto elusive sono caracal, gattopardi, iene striate, aardwolf e licaoni. Ma la vera unicità del Tarangire consiste nell’essere terra di elefanti, in stagione secca assolutamente impareggiabile in quanto a numeri: solo qui è possibile avvistare sia grandi famiglie matriarcali a volte di oltre 100 individui sia branchi composti interamente da giovani maschi. Il Tarangire è infine rinomato per i suoi enormi baobab. Cena e pernottamento in hotel. ( 120 km circa 2 ore 30 minuti )
martedì 9 ottobre Rift Valley – Lake Manyara
Dopo la colazione in hotel partenza verso il Lake Manyara: lo splendido paesaggio ci condurrà fino al al Lake Manyara Serena Lodge situato nella Rift Valley con una meravigliosa vista sul lago. Riivo al Lodge per il pranzo. Nel pomeriggio safari all’interno del Parco Nazionale. In questi mesi dovrebbero essere rientrati nel parco tutti gli animali che in stagione verde ne escono data la disponibilità di pascoli e fonti d’acqua stagionali altrove andandosi quindi a sommare ai residenti. Il parco dovrebbe ospitare un’alta percentuale di giraffe, zebre, gnu, elefanti, mandrie di bufali attirate dall’abbondanza di un’erba chiamata falasco che cresce lungo le rive del lago, ippopotami che per proteggersi dal sole passano immersi nelle acque tranquille gran parte della giornata e truppe di babbuini che arrivano ad essere composte anche da 100 individui. I babbuini possono essere avvistati in quasi tutti i parchi del nord; tuttavia in nessun altro posto sono cosi avvicinabili ed inclini a farsi osservare da pochi metri di distanza fatta eccezione forse per Arusha National Park. Tra i predatori troviamo leoni e leopardi. Disturbati dalle punture degli insetti, i leoni di Manyara hanno sviluppato l’abitudine di arrampicarsi sui rami della acacie. Abbiamo visto comportarsi allo stesso modo anche i leoni del Serengeti tuttavia solo pochi eletti riescono a strappare al parco una foto del genere. C’è una fascia particolare che i felini amano frequentare e si trova lungo la foresta a sud del Msasa River. Il parco è considerato un vero e proprio paradiso degli uccelli con oltre 380 specie diverse. A differenza di altri parchi come ad esempio il Tarangire che pure ospitano un numero più alto di specie, Manyara offre lo spettacolo di grandi stormi più che di singoli avvistamenti. Lungo le rive del lago si possono avvistare stormi di pellicani bianchi, pellicani grigi, tantalo dal becco giallo, cormorani e molte altre specie acquatiche escluse in questo periodo quelle eurasiatiche migratorie. La foresta ospita buceri dalla guance argentate, i boschetti aperti ospitano il bucorvo di Leadbeater. Sono presenti nel parco ben 46 specie di rapaci tra cui il grifone di Ruppell, l’avvoltoio egiziano, l’aquila di Verreaux, l’aquila coronata, l’aquila marziale, il falco pellegrino e lo sparviero dei pipistrelli. Rallegrano il parco con i loro meravigliosi colori le inseparabili coppie di pappagallini Agapornis fischeri, i martin pescatore, i barbet giallo-rossi ed i Peters twinspot per nominarne solo alcuni. Pic nic nel parco e prima del buio check-in al lodge. Cena e pernottamento. (95 Km circa 1 ora 30 minuti )
mercoledì 10 ottobre Serengeti National Park
Dopo la prima colazione partenza verso nord. Lasciato il Lago Manyara alle vostre spalle attraverserete la valle verdeggiante di Karatu raggiungendo Lodoare gate: l’ingresso alla Ngorongoro Conservation Area. La strada attraversa la steppa Masai con numerosi villaggi dove incontreremo gli abitanti, piantagioni di mais, banane. Da qui si prosegue attraversando la foresta dell’altipiano, costeggiando l’orlo del cratere e poi imboccando la lenta discesa di Malanja dove all’improvviso un cielo infinito si aprirà davanti a voi: sotto il cielo, le sterminate savane del Serengeti. Durante la stagione verde l’area che attraverserete alla fine della discesa è popolata da mandrie di gnu e zebre, elands, antilopi, gazzelle, elefanti, giraffe, leoni, ghepardi, sciacalli, iene, a volte si avvistano anche i rari licaoni … in questo periodo sarà invece molto secca e polverosa, la maggior parte degli animali l’avrà abbandonata per raggiungere le fonti d’acqua permanenti del Serengeti. Rimangono qui solo gli animali in grado di sopravvivere senza bere per lunghi periodi: struzzi, facoceri, gazzelle di grant, qualche giraffa. Dopo circa 4 ore complessive avrete finalmente raggiunto il Serengeti. Anche il Serengeti sta attraversando il periodo più secco dell’anno. Gazzelle ed antilopi sono forzate lungo le fonti d’acqua nel Serengeti centrale. Seppure i leoni, i leopardi ed i ghepardi siano animali territoriali e non migratori (i leoni del Serengeti tendono a spostarsi nel raggio di circa 10 Km; i leopardi nel raggio di 6-7 km ed i ghepardi nel raggio di 15 km.) e nonostante i membri di un singolo branco di leoni tendano a suddividersi in gruppi più piccoli in cui gli individui vanno e vengono di propria iniziativa, l’inasprirsi delle condizioni li obbliga a comprimere il loro territorio a ridosso delle fonti d’acqua dove si sono ora spostate le gazzelle. Si ritiene che, da luglio ad ottobre, il Serengeti centrale ospiti la più altra concentrazione di leoni, ghepardi e leopardi di tutta l’Africa. Intense lotte territoriali mettono in discussione le alleanze tra leoni maschi ma anche i rapporti all’interno di uno stesso branco di leoni. Le iene vengono scacciate dai leoni ed i ghepardi subiscono attacchi da parte di iene, leoni e leopardi. Sottratte alla legge dei grandi numeri, la vita delle gazzelle è più dura che mai: la minima distrazione di giorno o di notte costa loro la vita. Pranzo al sacco durante il percorso e game drive fino al Lodge. Sistemazione al Serengeti Soroi Camp. Cena e pernottamento. ( 300 km circa 5 ore – 150 km circa di pista)
giovedì 11 ottobre Serengeti National Park
Colazione in hotel. La giornata è dedicata ai safari nell’immensità del Parco del Serengeti con le ampie piane infinite, i laghi secchi, i letti dei fiumi con sabbia bianca e fine, baobab, acacie ad ombrello, cespugli e bacche. Il vostro game drive oggi si focalizzerà nel Serengeti centrale: l’area di Seronera ed i suoi dintorni, caratterizzata da piccoli corsi d’acqua e raggruppamenti di kopjes, offre un reticolo di piste molto interessanti dove oltre ai felini si avvisteranno bufali, iene maculate, sciacalli, giraffe e facoceri, antilopi, dik-dik ed impala per nominarne alcuni. Questi corsi d’acqua densamente alberati sono il luogo d’elezione per l’avvistamento dei leopardi, felini solitari che amano riposare sui rami verdi delle acacie dove regolarmente trascinano al sicuro le carcasse delle loro prede. Le retima pools ospitano ippopotami e coccodrilli; sono presenti anche gli elefanti seppure tendano a spostarsi sovente. Pernottamento e pensione completa al lodge.
(Nel Serengeti centrale sono possibili a pagamento safari in mongolfiera.)
venerdì 12 ottobre Ngorongoro Crater
Partenza dopo la prima colazione per attraversare ancora in safari il parco e risalire le pendici del cratere di Ngorongoro. Visita delle Olduvai Gorge, la “culla dell’Umanità”, dove furono ritrovati i più antichi resti umani. Le Gorge misurano circa 50 km in lunghezza e in qualche punto 90 metri in altezza e si sono consolidate tra il periodo di formazione del Ngorongoro Crater e la piana del Serengeti. Sono state scoperte dall’ entomologo tedesco Kattwinkel, l’esplorazione fu continuata dal Dr. Leakey e sua moglie che rinvenne l’australopiteco Boisei una delle più antiche discendenze umane. La sistemazione è al Ngorongoro Wildlife Lodge, situato ad ovest sul cratere, da dove si gode una vista mozzafiato ed un’alba da brividi. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio si visita un villaggio Maasai. Proseguendo verso la sommità del cratere si incontrano i Maasai al pascolo con il loro prezioso bestiame. Cena e pernottamento in hotel.
(150 km circa 3 ore, tutte di pista )
sabato 13 ottobre Ngorongoro Crater
Dopo colazione, si scende all’interno del cratere, percorrendo una pista a zig-zag fino alla base. La caldera è uno dei luoghi più affascinanti d’Africa: grazie alla varietà di habitat (savana di erbe alte e basse, foresta di acacie a fusto giallo, boschetti, paludi, radure e laghi che garantiscono la costante presenza di acqua) ospita circa 30.000 animali residenti tutto l’anno inclusi bufali, elefanti, leoni, leopardi, rinoceronti, ghepardi ed una grande varietà di uccelli tra cui struzzi, aquile, poiane, falchi e fenicotteri. Fanno eccezione le giraffe che mancano completamente. Di fatto il cratere offre praticamente l’unica opportunità di avvistare i rinoceronti (essi sono presenti anche in alcune aree del Serengeti ma avvistabili solo con una buona dose di fortuna e normalmente in lontananza). Presenti anche altrove ma più facilmente avvistabili nel cratere sono i gattopardi africani ed alcuni tra i più grandi esemplari di elefanti. Pranzo al sacco vicino al piccolo lago popolato da ippopotami. Cena e pernottamento in hotel. (150 km circa 3 ore, tutte di pista )
domenica 14 ottobre Ngorongoro National Park – Arusha – Zanzibar
Dopo colazione, partenza dal lodge per il rientro via strada ad Arusha. Pranzo all’Arusha Cultural Heritage e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di linea Coastal Air per Zanzibar. Trasferimento al Karafuu Hotel e inizio del soggiorno. Cena e pernottamento al resort. (190 km circa 4 ore)
lunedì 15 – giovedì 18 ottobre Zanzibar Karafuu Hotel
Giornate dedicate al relax con trattamento di all inclusive. Si possono organizzare escursioni o attività con motoscafo e la visita a Stone Town.
venerdì 19 ottobre Zanzibar – Addis Ababa
Dopo colazione trasferimento all’aeroporto in tempo utile per il volo di linea Ethiopian Airlines ET 804 in partenza alle ore 15:35 con arrivo ad Addis Ababa alle ore 19:50. Ripartenza con il volo di linea Ethiopian Airlines ET 708 alle ore 23:45.
sabato 20 ottobre Addis Ababa – Milano – Padova
Arrivo a Milano alle ore 05:35. Trasferimento con pullman riservato a Padova.
Quota a persona in camera doppia base 12 persone |
€ 4.050 |
Quota a persona in camera doppia base 18 pax |
€ 3.980 |
Supplemento singola |
€ 500 |
Le quote di partecipazione sono state calcolate sulla base del cambio:
1 Euro = 1,31 USD / 1 USD = 0,76 EURO (04-02-2012).
Eventuali adeguamenti valutari potranno essere applicati 20 giorni prima della partenza. La parte quotata in dollari corrisponde al 60% del totale.
Come previsto dalle nostre autorità, rammentiamo che la legge punisce i reati di natura sessuale anche se commessi all’estero. Si sottolinea infine che la dogana italiana può sanzionare chi contravvenga alle norme in materia di importazioni. In particolare si evidenzia che è consentita l’importazione di merci il cui valore d’acquisto non superi 175 euro.
L’iscrizione e la partecipazione al viaggio è regolata dal Contratto di Viaggio riportato nel sito www.doitviaggi.com e disponibili presso la nostra sede; la quota include una “Polizza di assistenza sanitaria, rimborso spese mediche e danni al bagaglio e contro l’annullamento” fornita da ACI GLOBAL. Le normative, i massimali assicurati e le possibili integrazioni sono riportati nel sito www.doitviaggi.com e disponibili presso la nostra sede.
Il viaggio include:
- passaggi aerei in classe turistica con voli di linea Ethiopian Airlines;
- tasse aeroportuali (ad oggi Euro 290,00);
- sistemazione negli hotel indicati durante il tour in Tanzania;
- pensione completa durante il tour dal pranzo del giorno 7 ottobre fino al pranzo dell’ultimo giorno;
- tutti i safari base con il proprio autista;
- vetture 4×4 da 7 partecipanti più Autista/Guida parlante italiano;
- una bottiglia di acqua minerale per giorno durante i game drive;
- volo da Arusha a Zanzibar;
- 5 notti a Zanzibar al Karafuu Hotel in All inclusive;
- tasse e permessi ai parchi;
- documentazione di viaggio;
- accompagnatore DOIT VIAGGI dall’Italia;
- assicurazione medico bagaglio e annullamento;
Il viaggio non include:
- visto ottenibile all’arrivo all’aeroporto del costo di USD 50;
- bevande ai pasti durante il tour;
- mance (previste Euro 70 a persona);
- qualsiasi extra personale;
- tutto quanto non espressamente indicato.
NOTA BENE:
E’ obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla da esibire al momento dell’arrivo.
I partecipanti dovranno essere muniti di passaporto con validità superiore ai 6 mesi dalla data di ingresso nel paese e con almeno due pagine libere
Sovraccarico bagagli: si consigliano bagagli in sacche morbide massimo 15 kg.
In Tanzania la conoscenza della lingua italiana è molto limitata; le guide parlano un italiano semplice e concentrato sugli aspetti naturalistici e turistici. Tuttavia la professionalità è garantita in quanto sono tutte registrate presso l’Ente del Turismo.
I VOSTRI HOTEL:
Mountain Village Lodge
Situato ai piedi delle pendici boscose del monte Meru, tra piantagioni di caffè che si affacciano sul tranquillo lago Duluti, il Mountain Village si trova a circa 20 km dalla città di Arusha e 50 km dal Kilimanjaro International Airport. Il Mountain Village Lodge è una base ideale per effettuare i safari. Il lodge dispone di 46 camere con bagno in bungalow rotondi, tutte con balcone privato, televisione e ventilatore a soffitto. I servizi includono ristorante, bar, strutture per conferenze sotto le tende, centro business, connessione internet wireless (WIFI) presso l’edificio principale, una boutique. Vengono organizzati tour a piedi, in mountain bike, in canoa sul lago di Duluti.
Tarangire Sopa Lodge
Il lodge si trova all’interno del Parco, circa 32 km dall’entrata principale del Parco Nazionale Tarangire, e a circa 2 ore di auto dalla città di Arusha. Il Tarangire Sopa dispone di 75 spaziose camere tutte con bagno, due letti queen-size con zanzariera, ventilatore a soffitto, balcone, un salotto privato, mini bar, cassetta di sicurezza, caffè e tè, asciugacapelli, con 4 camere per ospiti diversamente abili. Ristorante e bar, piscina, lavanderia, internet café, negozio di souvenir.
Lake Manyara Serena Lodge
Il Lake Manyara Serena si trova fuori dal Parco, sull’orlo del Mto Wa Mbu, una scarpata con uno delle più grandi viste della Great Rift Valley e il suo lago di soda, adiacente alla pista di atterraggio di Manyara, a circa 5 km Park Gate e a circa 2 ore di auto (130 km) dalla città di Arusha. Il lodge dispone di 67 camere ospitate in singole capanne circolari col tetto di paglia a due piani ispirate ai tradizionali “Bomas” Maasai tutte con bagno, accappatoi e pantofole, comodi letti con zanzariere, un piccola veranda privata, telefono e WiFi, asciugacapelli. Gli altri servizi includono una sala da pranzo centrale, il bar, una terrazza esterna per il pranzo, piscina e bar a bordo piscina, sala conferenze, centro business, sala TV satellitare, negozio di souvenir.
Serengeti Soroi Camp
Il Serengeti Soroi Lodge è situato su una collina e costruito tra le rocce che si affacciano sulle vaste pianure della Musabi. Il lodge è molto particolare nel design. Le camere sono costruite su palafitte di legno intorno alla collina e offrono vedute mozzafiato del corridoio centrale del Serengeti National Park da ogni angolo. Tutti gli chalet dispongono di bagno privato con bellissimo vista e doccia esterna a circa 100 metri di altezza sopra le grandi pianure del Serengeti. Lapa è il ristorante principale di fronte alla pianura Musabi. Si può scegliere di sedersi in uno dei lettini e leggere un libro o nuotare nella piscina infinity, ascoltando il suono della cascata.
Ngorongoro Wildlife Lodge
Il Cratere Ngorongoro è spesso definito come l’ottava meraviglia del mondo … Una grande caldera di 600 metri di profondità, che ospita l’ecosistema più unico sulla terra, con 20.000 mammiferi di grandi dimensioni al pascolo e la maggiore concentrazione di predatori con un ruolo chiave nel mantenimento degli equilibri ecologici. Il Ngorongoro Wildlife Lodge è arroccato strategicamente sul bordo di questo giardino dell’Eden, e offre incredibili viste sul fondo del cratere a 7.500 metri sul livello del mare. Il Lodge è costruito in pietra naturale e legno locale, fondendosi armoniosamente con la natura circostante, ed è dotato di finestre panoramiche. Ciascuna delle 80 camere ha una vista mozzafiato come la terrazza all’aperto del Lounge Bar Rhino.
Karafuu Hotel
Karafuu si trova lungo l’incontaminata costa sud orientale di Zanzibar, in un giardino tropicale di fronte alla spiaggia ampia, a circa 65 km o un’ora di auto dalla città di Zanzibar e dall’aeroporto. Karafuu ha un totale di 89 camere composte da 26 Junior Suite fronte mare, 35 Cottages e 28 camere Giardino, tutte costruite col tetto in Makuti (foglie di palma) paglia e arredati con mobili tradizionali di Zanzibar, comodi letti con zanzariera, ventilatore a soffitto , aria condizionata, bagno con doccia, acqua calda e fredda, asciugacapelli, telefono, cassaforte e minibar. Le Junior Suite e i Cottages sono dotati di ingresso separato con giardino privato, veranda con vista mozzafiato, ampia camera da letto e spogliatoio. Le Junior Suite sono all’interno di un bellissimo palmeto su una piccola collina. L’hotel dispone della piscina e di una piscina per bambini, cocktail bar, bar a bordo piscina, 3 ristoranti, un angolo TV satellitare, internet wireless, una sala massaggi, una boutique e negozio di souvenir, una lussuosa lounge, 2 campi da tennis illuminati , ping-pong, freccette, giochi da tavolo, 2 sale conferenze, un centro immersioni e snorkeling.