In occasione del Festival delle Aquile
Un viaggio avventuroso in cui si avrà modo di partecipare al Festival delle aquile reali che si tiene annualmente in una natura straordinaria nella provincia di Bayan-Ulgii. Questa festa della minoranza etnica kazaka, la sola che pratica ancora la tradizione della caccia con i rapaci, è uno degli eventi più affascinanti della Mongolia.
E poi il Deserto dei Gobi, Ulaanbaatar, Kharkhorin che noi conosciamo, o forse solo supponiamo, come Karakorum, perché, più che realtà geografiche, sono luoghi dell’immaginario collettivo che ognuno si porta nella memoria, ricollegati ai viaggi di Marco Polo e alle gesta di Gengis Khan.
ITINERARIO SINTETICO
1° giorno: lunedì 23 settembre
VENEZIA – ISTANBUL
Partenza al mattino da Padova con bus riservato fino all’aeroporto Marco Polo di Venezia. Possibilità di partenza da altri aeroporti italiani da verificare su richiesta. Imbarco su volo di linea Turkish Airlines TK 1868 delle ore 09:30 per Istanbul. Arrivo a Istanbul alle ore 13:00. Ripartenza con il volo di linea Turkish Airlines TK 236 delle ore 18:10 per Ulaanbaatar.
2° giorno: martedì 24 settembre
ISTANBUL – ULAANBAATAR
Arrivo in Mongolia all’aeroporto internazionale di Ulaanbaatar alle ore 07:10. Disbrigo delle formalità d’ingresso ed incontro con la guida parlante italiano. Successivamente trasferimento in città. Dopo il pranzo, partenza per un city tour che include piazza Sukhbaatar ed il Museo Nazionale della Storia Mongola. Cena. Pernottamento al Best Western Premier Tuushin Hotel 4*.
3° giorno: mercoledì 25 settembre
ULAANBAATAR – TSAGAAN SUVARGA (DESERTO DEI GOBI)
Prima colazione. Partenza in SUV 4x4 per Tsagaan Suvarga conosciuto anche come “stupa bianco”. L'area è un vero spettacolo per gli occhi: i depositi di argilla e calcare hanno assunto delle peculiarissime forme piramidali, alte e sottili, quasi a richiamare le guglie delle opere architettoniche. Sulle pareti rocciose dei canyon si può ammirare una danza di colori, disposti a fasce sfumate di tonalità calde e fredde. Sistemazione nel campo Campo Ger Tsagaan Suvarg e pernottamento. Pensione completa.
4° giorno: giovedì 26 settembre
TSAGAAN SUVARGA - PARCO NAZIONALE GOBI GURVANSAIKHAN
Dopo la prima colazione ci dirigeremo al Parco Nazionale Gurvansaikhan. Deve il suo nome alle montagne Gurvan Saihan, “le tre bellezze del Gobi", le tre vette più alte della catena del Gobi-Altai. È area protetta dal 1965 ma solo dal 1993 ha raggiunto l’attuale estensione includendo i territori delle dune di sabbia di Khongor, cosi come i preziosi siti paleontologici di Nemegt, Khermen Tsav, e il fiume di Zulganai. Con un’estensione di 27 milioni di ettari è il più grande parco nazionale del paese, ricco di flora endemica e fauna protetta. Visiteremo il canyon del ghiacciaio Yollin Am. Pensione completa. Pernottamento nel Campo Ger Goviin Bayan Burd.
5° giorno: venerdì 27 settembre
DUNE DI SABBIA KONGOR
Dopo la prima colazione, ci dirigeremo verso le altissime dune di Khongoryn Els, depositi di sabbia che si estendono per oltre 100 Km e sono stati portati dal vento tra le vette da secoli di tempeste. Ai piedi delle dune scorre un fiume sacro dove i nomadi portano le loro greggi di capre cashmere e di cavalli ad abbeverarsi. Qui potremo scalare la duna più alta che raggiunge in altezza 800 m. formando il più grande accumulo di sabbia nel Deserto dei Gobi e permettendo alla località di Umnugovi di vincere nel 2008 nella classifica di meta più avventurosa del National Geographic Adventure, oppure si potrà provare a cavalcare il famoso cammello a due gobbe (Camelus bactrianus). Pensione completa. Pernottamento nel Campo Ger Gobi Erdene.
6° giorno: sabato 28 settembre
BAYANZAG FLAMING CLIFFS
Oggi si raggiunge la zona di Bajanzag, dove nel 1921 il paleontologo naturalista Roy Chapman Andrews rinvenne i primi resti fossili e le prime uova di dinosauro. Tra gli altri rinvenimenti va annoverato l'esemplare di un Velociraptor, ora esposto nel Museo di Storia Naturale di Ulaanbaatar. È anche nota con il soprannome inglese Flaming cliffs, dovuto al vivido colore fiammeggiante che le formazioni rocciose assumono al tramonto e gli fu dato dall'esploratore statunitense. Nel pomeriggio visita alla foresta di saxaul, arbusto legnoso asiatico dalla corteccia spugnosa e foglie piccole, elemento importante per l’ecosistema dell’aerea desertica, divenendo materiale usato come legna da ardere, foraggio per gli animali, trasformatore del carbonio e elemento che va a gestire un elemento fondamentale come l’acqua. Pensione completa. Pernottamento nel Campo Ger Mon Gobi.
7° giorno: domenica 29 settembre
ROVINE DEL MONASTERO ONGIIN
Dopo la prima colazione partenza per la visita alle rovine del monastero Ongiin, uno dei sette più grandi della Mongolia. Le rovine che vedrete sono in realtà due complessi monasteriali che furono costruiti nel 1780 e rappresentavano il punto di sosta delle carovane che arrivavano o partivano per attraversare il Gobi e il Taklamakan per raggiungere la Via della Seta. I monasteri vennero distrutti dopo la rivoluzione del 1921 e i monaci vennero uccisi dai comunisti. Pensione completa. Pernottamento nel Campo Ger Secret of Ongi.
8° giorno: lunedì 30 settembre
KHARKHORUM
Dopo la prima colazione, partenza per Kharkhorum, che Gengis Khan iniziò a costruire come capitale dell'impero mongolo nel 1220 nella valle di Orkhon e suo figlio Ogodei completò nel 1235. Visita guidata di Kharkhorum e del monastero circondato da un muro di 400 metri e con 108 stupa. Quando era all’apice il monastero era composto da più di 60 templi e ospitava 5000 monaci. Il tempo e la storia non sono stati clementi, ma si possono ancora rinvenire le tracce del suo antico splendore e intuire quale sia stato il ricco passato religioso e culturale della Mongolia. Il monumento Maanit con una iscrizione in turco fu eretto nel 731 a.C. nel mezzo delle steppe di Uvurkhangai. Pensione completa. Pernottamento nel Campo Ger Secret of Silk road.
9° giorno: martedì 1° ottobre
PARCO NAZIONALE KHUSTAI
Dopo la prima colazione in partenza per il Parco Nazionale Khustai, zona protetta dal 1993, nella provincia di Tuv, dove si potranno osservare nel loro habitat naturale i cavalli selvaggi Takhi, il cavallo di Przewalski anche noto come pony della Mongolia, parente più prossimo tra quelli attualmente esistenti del cavallo domestico, simbolo della nazione, ma a rischio di estinzione. Il panorama offerto dalla steppa spazia dalla prateria alla foresta. Il momento migliore per i visitatori di vedere i cavalli selvatici e altri animali come cervi e gazzelle è all'alba e al tramonto. All'interno della riserva ci sono tombe turche e figure in pietra. Pensione completa. Pernottamento nel Campo Ger Hustai Resort.
10° giorno: mercoledì 2 ottobre
PARCO NAZIONALE TERELJ
Dopo la prima colazione, ripartiremo in direzione nord per tornare a Ulaanbaatar. Dopo il pranzo nella capitale ci si trasferisce al Parco Nazionale di Terelj. Si effettua una breve sosta al Terelj Ovoo, conosciuto come luogo delle sacre pietre sciamaniche. Terelj è una zona di infiniti pendii e valli con alte formazioni rocciose, montagne coperte di fitte foreste e tappeti di fiori selvatici perenni ed Edelweiss. La formazione rocciosa più famosa, modellata nei secoli dalla pioggia e dal vento, è la “Roccia della Tartaruga”. Si continua infine fino al Tempio per la meditazione di Aryabal. Breve escursione al monte per ammirare il suggestivo panorama del Parco Nazionale di Terelj. Pensione completa. Pernottamento nelle ger.
11° giorno: giovedì 3 ottobre
ULAANBAATAR
Rientro nella capitale, Ulaanbaatar dove ci sarà l’occasione di visitare il Monastero Gandantegchinleng, la sede del buddismo in Mongolia. La cultura nomade della Mongolia è infatti un intreccio fra una ricca tradizione tibetana buddista con le pratiche sciamaniche antiche ancora evidenti. Si sale al Memoriale sulla collina Zaisan situato a sud di Ulaanbaatar, eretto nel 50° anniversario della rivoluzione comunista per commemorare i soldati sovietici e mongoli morti nella seconda guerra mondiale nella lotta contro il Giappone e la Germania nazista. Coloro che salgono i 300 gradini saranno premiati con una bella vista panoramica della capitale, del fiume Tuul e della campagna circostante. Nelle vicinanze un’enorme statua dorata di Buddha. Prima di cena assisteremo ad un concerto folkloristico della tradizione Mongola. Dopo cena sistemazione e pernottamento al Best Western Premier Tuushin Hotel 4*. Pensione completa inclusa.
12° giorno: venerdì 4 ottobre
ULAANBAATAR – BAYAN-ULGII
Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto per il volo a Ulgii, la capitale della provincia di Bayan-Ulgii. Breve giro per scoprire la città e visitare il suo mercato con la possibilità di acquistare oggetti del famoso artigianato kazako tra cui i tappeti. Nel pomeriggio sessione privata di fotografia con un cacciatore con l’aquila. Pernottamento al Mediana Hotel. Pensione completa.
13° e 14° giorno: sabato 5 e domenica 6 ottobre
FESTIVAL DELLE AQUILE REALI, GOLDEN EAGLE FESTIVAL
Per due giorni, assisteremo al magnifico Festival delle aquile reali. Il festival inizia con una sfilata dei cacciatori che fanno il loro ingresso nel campo centrale mostrando le loro aquile al pubblico. L’abilità delle aquile viene poi verificata facendo loro spiccare il volo dalla cima di una rupe per misurare la velocità impiegata per atterrare sulle braccia dei loro proprietari quando vengono chiamate. Assisteremo anche ad una tradizionale gara di tiro alla fune chiamata kukbar, nella quale si gareggia stando sui cavalli. Uno dei momenti salienti del festival sarà la gara di tiro con l'arco nella quale i concorrenti di etnia urianhaj metteranno in campo la loro abilità con gli archi della tradizione mongola rimasti gli stessi dal XIII secolo. Pensione completa. Pernottamento al Mediana Hotel.
15° giorno: lunedì 7 ottobre
ULGII - ULAANBAATAR
Dopo la colazione trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno a Ulaanbaatar. All'arrivo trasferimento al Best Western Premier Tuushin Hotel 4*. Pensione completa. Pernottamento in hotel.
16° giorno: martedì 8 ottobre
ULAANBAATAR – ISTANBUL – VENEZIA
Prima colazione in hotel. Partenza per l’aeroporto di Ulaanbaatar in tempo utile per il volo di linea Turkish Airlines TK 237 in partenza alle ore 08:40. Pasti a bordo. Arrivo a Istanbul alle ore 13:05. Ripartenza con il volo di linea Turkish Airlines TK 1869 delle ore 17:50 con arrivo a Venezia Marco Polo alle ore 19:15. Rientro a Padova con un trasferimento riservato.
QUOTE E INFORMAZIONI
- Quota base a persona in camera doppia
- Supplemento camera singola
ASSICURAZIONI OBBLIGATORIE
L’iscrizione e la partecipazione al viaggio è regolata dal Contratto di Viaggio.
CONTATTACI
*La polizza OBBLIGATORIA di annullamento viaggio è stipulata con NOBIS ed include l’impossibilità di intraprendere il viaggio a seguito di infezione da Covid19 dell’Assicurato. La polizza comprende anche rimborsi per spese mediche e danni al bagaglio, ed è stata aggiornata con le GARANZIE ANTI COVID-19, in caso di fermo sanitario dell’Assicurato, disposto dall’autorità competente per motivi di sicurezza:
- al momento del suo arrivo presso l’aeroporto del Paese di destinazione o di transito;
- oppure durante il corso del viaggio allo scopo di effettuare accertamenti sanitari;
- in caso di dichiarata quarantena con permanenza forzata sul posto;
NOBIS rimborsa gli eventuali maggiori costi essenziali e indispensabili per vitto e sistemazione alberghiera sostenuti dall’Assicurato per la permanenza forzata in loco e per i titoli di viaggi per il rientro nel territorio italiano. Per tutti i dettagli consultare il prospetto informativo.
LA QUOTA COMPRENDE
- trasferimento riservato da Padova per l’aeroporto di Venezia di andata e ritorno;
- volo di linea Turkish Airlines in classe economy con 1 bagaglio a mano e 1 bagaglio da stiva da 23kg incluso;
- tasse aeroportuali (al 31/10/2023 pari a 412 euro e soggette a riconferma all’emissione dei biglietti);
- voli nazionali da Ulaanbaatar per Ulgii e ritorno incluso bagaglio da 20Kg;
- assistenza in aeroporto (arrivo/partenza);
- trasferimenti in pullman riservato dall’aeroporto di Ulaanbaatar all’hotel e viceversa, tour ed escursioni come da programma con 4×4 land-cruiser;
- 3 pernottamenti in hotel 4* a Ulaanbaatar, 8 pernottamenti in ger in campi selezionati, 3 pernottamenti al Mediana Hotel a Bayan-Ulgii;
- trattamento di pensione completa;
- visite ed entrate ai Parchi Nazionali come indicato in programma;
- entrata al Festival delle Aquile;
- 1 ora di escursione a dorso di cammello nel deserto del Gobi;
- 1 ora di escursione a cavallo nel Parco Nazionale Terelj;
- 1 bottiglia d’acqua da un 1 litro per persona al giorno;
- guida locale parlante italiano;
- accompagnatore DOIT VIAGGI dall’Italia;
- documentazione da viaggio;
- visto di ingresso in Mongolia.
LA QUOTA NON COMPRENDE
- le bevande ai pasti;
- mance: saranno raccolti 80 euro dall’accompagnatore in loco;
- Assicurazione OBBLIGATORIA per spese mediche, bagaglio e annullamento per cause mediche certificate e priva di franchigia: € 250 in camera doppia, € 270 in camera singola, con massimale per le spese mediche in viaggio fino a € 500.000
- extra personali e quanto non indicato alla voce “la quota include”.
DOCUMENTI NECESSARI
Passaporto con validità residua di almeno sei mesi (scadenza dopo il 08/04/25). Visto turistico. Doit Viaggi si occuperà della pratica e vi darà assistenza per l’ottenimento del visto.
PENALI DI RECESSO
Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivi anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, adeguate e giustificabili spese di risoluzione preventivamente indicate nei programmi alla voce Penali da recesso, salvo eventuali condizioni più restrittive – legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture – che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto:
- 10% della quota di partecipazione fino a 46 giorni prima della partenza (per quanto riguarda la biglietteria aerea ai sensi della normativa che regola la relativa tariffa;
- 30% della quota di partecipazione da 45 a 31 giorni prima della partenza;
- 50% della quota di partecipazione da 30 a 21 giorni prima della partenza;
- 75% della quota di partecipazione da 20 a 15 giorni prima della partenza;
- 100% della quota di partecipazione da 14 giorni prima della partenza.
Nessun rimborso spetta a chi rinuncia il giorno ante partenza o il giorno stesso, o decida di interrompere il viaggio a soggiorno già intrapreso. Il calcolo dei giorni non include quelli di recesso e di partenza.
ATTENZIONE
In caso di annullamento o cambio nome di biglietti aerei di linea, aerei low cost o traghetti abbinati al pacchetto, già emessi, o altri servizi già acquistati e non rimborsabili la penale applicata sarà pari al 100% del costo del biglietto o servizio.