MANTOVA
Sabato 14 luglio 2018
Ogni anno tra luglio ed agosto si ripete nel Lago Superiore di Mantova il miracolo del fior di loto: è una fioritura straordinaria, senza eguali nel panorama italiano. In battello, partendo dal piccolo paese di Grazie – che fa parte dei “Borghi più belli d’Italia” – ci inoltreremo nella Riserva Naturale delle “Valli del Mincio”, ambiente palustre di rara bellezza, una vera magia di colori e profumi.
Visiteremo il 400esco santuario della Madonna delle Grazie: amato dai mantovani, sorge originale e inaspettato sulle rive del fiume, a due passi dall’imbarcadero e dalla nostra trattoria. Cinquantatre antiche statue Exvoto di legno, stoffa e cartapesta e un coccodrillo impagliato sopra le nostre teste… E a proposito di trattoria, il pranzo sarà a base di “mantovanità” in un locale che vanta da anni la Chiocciola Slow Food. Con lezione di cucina!
“Mantova è un mondo addormentato in una calda luce” scrisse Baudelaire. E’ la città dei Gonzaga e dei tortelli di zucca: il suo centro raccolto affascina con monumenti ricchi di storia come Palazzo Ducale, la basilica di Sant’Andrea – progettata da Leon Battista Alberti – e la rotonda di S. Lorenzo. Piazza Sordello e Piazza delle Erbe invitano al passeggio. Ma l’atmosfera è intima e semplice, mai gridata: una piccola grande città in cui lo scorrere del tempo è piacevole e lento.
ITINERARIO
ORE 6.50 Partenza da Noventa di Piave, Park Hotel Omnia con pullman GT.
ORE 7.45 Partenza da Padova.
Arrivo a Grazie di Curtatone (MN) e visita guidata al Santuario della Madonna delle Grazie, nato nel 1406 per volontà di Francesco Gonzaga, come ex-voto per una mancata pestilenza. Ogni 15 agosto, in occasione della Fiera dell’Assunta, il sagrato davanti alla chiesa accoglie un coloratissimo Concorso Internazionale di Madonnari, che ha visto nell’edizione del 2017 ben 100.000 visitatori. A seguire navigazione in battello riservato nel Parco del Mincio: il fior di loto, la fauna, il paesaggio lacustre.
ORE 13.00 Pranzo alla vicina Locanda delle Grazie, consigliata anche dalla Guida Michelin: ingredienti biologici di qualità e ricette della tradizione a due passi dal fiume. E a seguire lezione di cucina di Fernando Aldighieri e Daniela Bellintani, ospiti recentemente alla Prova del Cuoco.
MENU DEGUSTAZIONE
Cestino croccante di grana con gelato di formaggio su letto di prosciutto crudo e salame mantovano
Sottoli, mostarda mantovana e polenta in tavola
∗∗∗
Maccheroncini di Fernando e Assaggio di tortelli di zucca
∗∗∗
Insalata dei Gonzaga con cappone, pinoli, uvetta e sedano dal cuoco di corte Bartolomeo
Stefani
∗∗∗
Millefoglie alla crema
Vino, acqua e caffè
ORE 16.00 In centro storico a Mantova (7 km): tempo libero per una passeggiata. La città è piccola e tutta da vivere, ricca di caffè e negozi: sempre a misura d’uomo. A breve distanza l’uno dall’altro si possono visitare la Rotonda di S. Lorenzo, la Chiesa di Sant’Andrea dell’Alberti, Piazza Sordello, Piazza delle Erbe e il minuscolo Teatro Scientifico, gioiello barocco in cui suonò Mozart non ancora 14enne e che suscitò l’ammirazione del padre: “Oggi ho visto il teatro più bello del mondo” (biglietto d’ingresso escluso). Per chi lo desiderasse possibilità di visita a Palazzo Te o a Palazzo Ducale (biglietti d’ingresso esclusi).
ORE 18.15 Partenza per il rientro.