Cuba
GRAN TOUR DELL’ISOLA
Se abbiamo amato le storie del mare, di vecchi e di pescatori, se abbiamo ballato al ritmo della salsa, allora in qualche modo a Cuba siamo già stati. Un’isola che ci ha fatto sognare, con le sue icone, dalle vecchie auto americane ad Hemingway, dal Tropicana ai sigari. Scoprire Cuba non può lasciare indifferenti.
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Tappe
Informazioni
Quota in camera doppia | € 3950 |
Supplemento singola | € 450 |
CAMBIO APPLICATO: 1 USD = 0,87686 €.
Eventuali adeguamenti valutari e/o delle tasse aeroportuali potranno essere applicati 20 giorni prima della partenza. La parte quotata in dollari corrisponde al 70% del totale.
Condizioni e polizze
La quota comprende
La quota non comprende
Itinerario dettagliato
1° giorno: sabato 26 novembre
PADOVA – MILANO – MADRID – L’AVANA
Ritrovo dei partecipanti e trasferimento in pullman privato all’aeroporto di Milano Malpensa. Disbrigo delle formalità doganali e partenza con il volo di linea Air Europa delle 11.20 per Madrid. Arrivo alle 13.35 e coincidenza con il volo delle 15.00 per L’Avana. Arrivo alle 19.25, incontro col corrispondente locale e trasferimento presso l’Hotel Iberostar NH Parque Central 5* centrale all’Avana vecchia, di fronte al Campidoglio. Sistemazione nelle camere riservate, cena in hotel e pernottamento.
2° giorno: domenica 27 novembre
L’AVANA
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita della capitale cubana, l’antica San Cristobal de la Habana fondata dagli spagnoli nel 1514. Iniziamo le visite con l’antico Palazzo Presidenziale che dal 1976 ospita il Museo della Rivoluzione, dove avremo l’opportunità di comprendere la storia del Paese. Questo impressionante edificio fu progettato nel 1909 dagli architetti Rodolfo Maruri e Paul Belau secondo i canoni dell’Eclettismo e venne costruito tra il 1913 e il 1920 dalla General Contracting Company. La prestigiosa Casa Tiffany’s di New York si occupò della decorazione degli interni e dell’esuberante Salone degli Specchi, costruito ad immagine e somiglianza dell’omonima sala del Palazzo di Versailles. Il museo è composto da 38 sale che ripercorrono la storia di Cuba in ordine cronologico, dalla cultura precolombiana, passando per la conquista spagnola, l’epoca coloniale, le guerre d’indipendenza, la repubblica e la lotta rivoluzionaria, fino a giungere al regime socialista attuale. Il piano terra accoglie una mostra permanente sugli avvenimenti principali della Rivoluzione Cubana, come l’assalto alla Caserma Moncada nel 1953, la presa del treno blindato a Santa Clara nel 1958 e la vita di Ernesto “Che” Guevara. A fianco dell’ingresso del Museo si trovano un frammento delle mura che circondavano l’Avana e il carro armato SAU-100 utilizzato da Fidel Castro durante l’invasione della Baia dei Porci nel 1961. Dietro il Museo si trova il Memoriale del Granma, una grande teca di cristallo che ospita alcuni mezzi militari impiegati durante la Rivoluzione, tra cui spicca lo yacht Granma che nel 1956 trasportò Fidel Castro, Che Guevara e 80 guerriglieri a Cuba dall’esilio in Messico. Proseguiamo le visite con il centro storico della città, decretato Patrimonio dell’Unesco, con il Campidoglio e le quattro piazze: Plaza de Armas, la piazza più antica della capitale cubana, progettata subito dopo la fondazione della città; Plaza Vieja, risalente alla metà del Cinquecento, con i suoi bei palazzi nobiliari del XVII e XVIII secolo; Plaza de la Catedral che, oltre alla bella cattedrale barocca, ospita i principali edifici dell’epoca coloniale; Plaza de San Francisco de Asís, vivace ed animata, è circondata da affascinanti edifici ottocenteschi e al centro spicca la Fontana dei Quattro Leoni. La piazza ospita anche l’antica borsa, ovvero il Palazzo della Lonja del Comercio e la Basilica del Monasterio de San Francisco. Sosta alla Bodeguita del Medio, locale simbolo di Cuba, dove ci verrà offerto un mojito. Pranzo al ristorante Floridita, reso celebre da Hemingway, che qui sorseggiava il suo daiquiri. Nel pomeriggio, visita della Plaza de la Revolución con la facciata del palazzo del Ministero degli Interni con l’iconico ritratto di Che Guevara e il maestoso monumento a José Martí, alto oltre 100 metri. Proseguimento nella Avana moderna, residenza della borghesia cubana del XX secolo, con le eleganti ville dei quartieri del Vedado e di Miramar. Attraversiamo in pullman la baia fino ad arrivare al Parco Morro y Cabaña, da dove si gode di una vista spettacolare su tutta l’Avana. Sempre in bus, saliamo sino ad arrivare al Cristo dell’Havana. Questa colossale scultura rappresenta Gesù di Nazareth e fu realizzata dalla mano di Jilma Madera in marmo di Carrara. Si trova a 51 metri sul livello del mare ed è visibile da quasi tutti i punti della città. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
3° giorno: lunedì 28 novembre
L’AVANA – PINAR DEL RIO – VIÑALES – L’AVANA
Dopo la prima colazione, partenza per la Valle di Viñales, la provincia più occidentale di Cuba. Campi di tabacco a perdita d’occhio caratterizzano il paesaggio della provincia di Pinar del Rio e della Valle di Viñales. Un territorio che dista circa 170 chilometri da l’Avana e che tuttavia sembra appartenere ad un altro pianeta rispetto alla capitale. Invece di allevare il bestiame, coltivano tabacco e, nel tempo libero, si trovano per cantare qualche vecchio “bolero”: sono i “vegueros”, gli abitanti dell’Occidente cubano, i locali e pacifici cowboy cubani. Sosta per la visita della Fabbrica di sigari Francisco Donatien a Pinar del Rio. Arrivo alla famosa Valle di Viñales, Patrimonio dell’UNESCO e Monumento Nazionale Naturale Protetto, per la bellezza dei suoi “mogotes”, le tipiche montagne squadrate composte da calcare che caratterizzano la Valle, risultato di un lento fenomeno geologico che ha creato un paesaggio unico. Con un altezza variabile da 140 a 400 metri, i mogotes sono coperti di vegetazione lussureggiante, alcuni ospitano delle grotte, scavate dall’erosione sotterranea, molte delle quali accessibili. Visiteremo la Cueva dell’Indio, percorrendo in barca il fiume sottostante. Dalla terrazza dell’Hotel Los Jazmines potremo godere di una vista privilegiata sulla valle sottostante. Pranzo al ristorante Palenque do los Cimarrones. Visita del Mural della Preistoria, enorme dipinto (120 x 80 mt) realizzato dai contadini della zona in uno dei principali mogotes della Valle Dos Hermanas. Rientro all’Avana. Cena e pernottamento in hotel.
4° giorno: martedì 29 novembre
L’AVANA – SANTA CLARA – CIENFUEGOS
Prima colazione in hotel. Partenza per Santa Clara, città dallo spirito giovane, sede dell’università cubana più prestigiosa dopo quella de L’Avana, ma ricordata da tutti come la città di Ernesto “Che” Guevara, che qui non nacque, visse e nemmeno morì, ma dove venne eretto in suo ricordo un complesso formato da un monumento, un mausoleo contenente le spoglie del Che e di altri guerriglieri rimasti uccisi nel tentativo rivoluzionario in Bolivia; il vicino museo raccoglie vecchie foto, documenti e cimeli legati alla vita del Che. Visita del centro storico della città con la vivace piazza centrale, la Calle Independencia, l’imponente Plaza Revolución, il Mausoleo e il Museo del Che e il Monumento alla Presa del Treno Blindato che ospita quattro vagoni visitabili del celebre treno blindato assaltato il 28 dicembre 1958 dagli uomini del Che. Pranzo al ristorante “Complejo gastronomico-cultural Santa Rosalia”, ubicato nel centro storico della città. Proseguimento per Cienfuegos, chiamata “la perla del Sur”, oppure “la ciudad que más me gusta a mí” (la città che mi piace di più), come recita un cartellone di benvenuto che riprende le parole del famoso cantante Benny Moré. Città che mischia il carattere caraibico allo spirito francese, cosa che la rende unica e che continua a sedurre i visitatori. La città vanta un centro coloniale ben conservato ed è l’unica fondata dai francesi provenienti dalla Louisiana. Sistemazione all’Hotel Jagua 4* nelle camere riservate. Dopo la cena in hotel, avremo l’opportunità di ascoltare la musica del celebre cantante degli anni ‘50 Benny Moré, il “barbaro del ritmo”, suonata al Club El Benny.
5° giorno: mercoledì 30 novembre
CIENFUEGOS – TRINIDAD
Prima colazione in hotel. Visita del centro storico di Cienfuegos, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Culturale dell’Umanità nel 2005, che si snoda attorno alla piazza centrale José Martí. Ammireremo il Palacio del Valle, un palazzetto in stile architettonico moresco sontuosamente decorato con marmi di Carrara e cristalli di Boemia; il Teatro Tomás Terry, un piccolo capolavoro architettonico costruito tra il 1887 ed il 1889 in onore dell’industriale venezuelano Tomás Terry. E’ uno dei templi della musica cubana e ha ospitato, tra gli altri, il celeberrimo tenore Enrico Caruso. Proseguiamo con la Cattedrale ottocentesca de la Purisima Concepción e la Casa della Cultura Benjamin Duarte, situata all’interno del Palacio Ferrer, con la bella scalinata di azulejos portoghesi. Terminiamo la visita di Cienfuegos con una passeggiata lungo il vivace boulevard. Pranzo al Club Cienfuegos. Nel pomeriggio, visita della Valle de los Ingenios, Patrimonio dell’Unesco, che fu da metà Settecento a metà Ottocento la zona con la maggiore concentrazione di mulini per la lavorazione dello zucchero (ingenios). Dal Mirador godremo di una visione d’insieme del sito, dove potremo renderci conto dell’estensione della valle e della dislocazione dei mulini superstiti. Proseguiamo la visita della valle con la Torre Iznaga nell’antico villaggio di Manaca. E’ una stretta e slanciata costruzione di sette piani, eretta allo scopo di sorvegliare dall’alto il lavoro degli schiavi nei campi. Di fronte alla torre si trovano l’antica casa padronale, un significativo esempio di dimora coloniale, e alcune casupole, che sono le antiche capanne degli schiavi ristrutturate. Trasferimento a Trinidad e sistemazione al Grand Hotel Iberostar 5*. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno: giovedì 1 dicembre
TRINIDAD
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita di Trinidad, uno dei centri coloniali meglio conservati dell’America caraibica. Trinidad fu uno dei primi insediamenti spagnoli, fondata nel 1514 dal conquistador Diego Velàzquez. La città è una delle più caratteristiche dell’isola ed è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1988. Visita della Plaza Mayor, la più antica delle cinque piazze cittadine, risalente al Cinquecento, restaurata con garbo ed eleganza, è di per sé uno spettacolo. Vi si affacciano musei e bei palazzi storici, come il Settecentesco Palacio del Conde Brunet, attuale Museo Romantico, testimonianza dello sfarzo delle ricche famiglie possidenti d’epoca coloniale. Pranzo in ristorante nella Plaza Mayor. Attorno alla Plaza Mayor si snodano le vie del centro storico, tutte da visitare alla scoperta di angoli di rara bellezza e delle produzioni artigianali locali, dai sigari ai dipinti agli abiti, che si possono ammirare nei vari atelier e nelle piccole manifatture – museo straordinariamente numerosi lungo le vie. Visita della Chiesa Parrocchiale della Santissima Trinità, costruita nell’Ottocento, ha un esterno che riecheggia l’architettura coloniale con influenze barocche. All’interno custodisce un altare riccamente decorato con pietre preziose indigene e antichi manufatti come la venerata immagine del Cristo della Vera Croce risalente al 1713 e una pregevole statua della Virgen de la Misericordia. In corso di visite, tempo per un aperitivo a “La Canchanchara”, locale divenuto famoso per la sua tipica bevanda a base di acquavite, miele e limone. Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
7° giorno: venerdì 2 dicembre
TRINIDAD – TOPES DE COLLANTES – TRINIDAD
Prima colazione in hotel. Trasferimento alla base di Topes de Collantes e partenza in camion/jeep per i sentieri del Parco Guanayara, attraverso meravigliosi scenari naturali lungo il sentiero “Sentinelle del fiume melodioso”. Piscine naturali, grotte, getti d’acqua, flora e fauna vi accompagneranno sino alla cascata del Rocio, che forma una piscina naturale. Pranzo al ristorante Casa de la Gallega. Tempo per fare dei bagni nelle acque fresche del fiume del Salton e per il relax. Sulla via del ritorno, visita alla Casa Museo del caffè di Topes, dove potremo conoscere le differenti varietà di piante del caffè e degustare un’ottima tazza di caffè tipico. Cena in hotel. Serata a disposizione con la possibilità di visitare la Casa de la Trova, la Casa de la Musica e altri locali.
8° giorno: sabato 3 dicembre
TRINIDAD – SANCTI SPÍRITUS – CAMAGÜEY
Prima colazione in hotel. Partenza per Sancti Spiritus, gioiello coloniale fondato nel 1514, con le sue strade acciottolate, le case ridipinte di fresco con colori vivaci e solari, le caratteristiche inferriate in ferro battuto che adornano gli ingressi delle case, le palazzine basse e dagli ampi finestroni affacciati sulla strada (con le immancabili sedie a dondolo in bella vista). Visita del pittoresco centro storico con il Palacio Iznaga, il Parque de Céspedes, l’elegante Plaza Serafín Sanchez, il Teatro Principal del 1876 con la sua facciata blu intenso e le rovine dell’antica Iglesia Mayor. Il ponte Yayabo è uno dei simboli di Sancti Spiritus e Monumento Nazionale Cubano: costruito a inizio Ottocento ma in uno stile che ricorda i ponti romani, tutto in mattoni e con cinque arcate. Pranzo alla Taberna Yayabo. Proseguimento per Camagüey, incantevole città coloniale il cui centro storico è stato riportato all’antico splendore in occasione del 400° anniversario della fondazione di Puerto del Príncipe, il primo insediamento urbano. Anche grazie al lungo isolamento, Camagüey ha mantenuto intatto il proprio patrimonio coloniale. Sistemazione al Boutique Hotel Encanto La Avellaneda. Cena e pernottamento in hotel.
9° giorno: domenica 4 dicembre
CAMAGÜEY – SANTIAGO
Prima colazione in hotel. Visita del centro storico, un dedalo di piazze e vicoli tortuosi pensati per sfuggire alle scorribande dei pirati, una sfilata continua di chiese, palazzi, piazze e strade lastricate che hanno recentemente beneficiato di un restauro accurato. Il gran numero di chiese barocche e la presenza della principale comunità cattolica di Cuba, hanno valso a Camagüey l’appellativo di “città delle chiese”. Città dinamica ed animata, Camagüey è caratterizzata da palazzi coloniali a tinte vivaci, dai tetti con le tegole ocra e dalle finestre con le inferriate in ferro battuto. Quasi in ogni casa, un grande patio ornato di archi offre ombra e la frescura di fitti pergolati; dai coloni andalusi viene la tradizione degli orci in terracotta (tinajones) per la conservazione dell’olio, del vino e delle sementi, utilizzati fin dal VXII secolo per far provvista d’acqua. Nel Novecento se ne contavano più di 16.000 e sono ancora presenti in molti patios di Camagüey, conosciuta infatti anche come la ciudad de los tinajones. Pranzo al ristorante Campana de Toledo. Proseguimento per Santiago con sosta per la visita del Santuario de la Virgen de la Caridad del Cobre, veneratissima patrona dell’isola. Sull’altare di marmo di Carrara spicca la reliquia: una piccola Vergine mulatta che reca in braccio il Bambin Gesù. Corona, aureola e croce sono d’oro massiccio tempestato di pietre preziose. Il rosario sul braccio è dono di Papa Giovanni Paolo II in occasione del viaggio a Cuban nel 1998. Arrivo a Santiago e sistemazione all’Hotel Melià 5*. Dopo la cena in hotel, effettueremo un tour panoramico by night della città. Santiago de Cuba è considerata la capitale culturale dell’isola, caratterizzata da un vivace spirito cosmopolita con tratti sia africani che caraibici. Quasi tutti i generi musicali cubani, dalla salsa al son, hanno avuto origine tra le sue strade. La popolazione santiaguera riflette la miscela caraibico-franco-ispano-africana stratificatasi nel corso dei secoli con il colore della pelle più scuro e un’innata propensione alla danza. Rientro in hotel per il pernottamento.
10° giorno: lunedì 5 dicembre
SANTIAGO
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita del centro storico di Santiago iniziando dal Parque Céspedes, elegante cuore della città incorniciato dalla Cattedrale barocca, il Museo Diego Velazquez, il municipio e l’albergo Casa Granda. La Calle Heredia è una delle strade più vivaci ed animate e sede di edifici coloniali di grande bellezza. Qui si trovano la Casa de La Trova (casa della musica), una delle migliori di Cuba e la Casa Natal del poeta romantico cubano José María Heredia. Dal Balcón de Velázquez si gode di una splendida vista sulla baia e sui tetti del popolare Barrio Tivolí. Proseguiamo con la suggestiva Plaza de la Revolución Antonio Maceo e la Caserma Moncada che oggi ospita un interessantissimo museo che ripercorre gli eventi storici della rivoluzione. Il 1° gennaio 1959, difatti, Fidel Castro, si affacciò al balcone del municipio di Santiago per annunciare alla popolazione la cacciata del dittatore Batista e il trionfo della Rivoluzione. Ci trasferiamo alla Roca del Morro, 10 km a sud di Santiago. Pranzo al ristorante El Morro, con vista sul mare. Continuiamo le visite con il seicentesco Castello del Morro, Patrimonio dell’Unesco. Si tratta di una delle fortezze più imponenti dei caraibi: la sua costruzione faceva parte di un piano di fortificazioni distribuite lungo tutta la baia e rispondeva alle necessità di proteggere la città dagli innumerevoli attacchi dei pirati di cui era stata oggetto nel XVI e XVII secolo. La visita si rivela anche una piacevole passeggiata con veduta spettacolare sul Mar dei Caraibi e sulla Sierra Maestra. Dopo la cena in hotel, ci trasferiamo al Cabaret Tropicana Santiago, dove assisteremo al più famoso spettacolo di danze caraibiche, chiamato affettuosamente “un paradiso sotto le stelle”. Rientro in hotel per il pernottamento.
11° giorno: martedì 6 dicembre
SANTIAGO – GUARDALAVACA
Prima colazione in hotel. Trasferimento a Guardalavaca e sistemazione all’Hotel Playa Costa Verde 4*, di fronte al mare, sulla bellissima spiaggia “Playa Pesquero” e circondato da una lussureggiante vegetazione. Resto della giornata a disposizione per il relax balneare con trattamento di All Inclusive.
14° giorno: venerdì 9 dicembre
GUARDALAVACA – HOLGUÍN – L’AVANA
Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto di Holguín e breve volo interno per L’Avana. Trasferimento all’Hotel Iberostar Parque Central 5* e pranzo in hotel. Tempo a disposizione e nel tardo pomeriggio giro città a bordo delle tradizionali auto storiche decapottabili fino al lussuoso Hotel Nacional, con fastosi arredi in stile anni ’20 e ’30, in posizione panoramica nel quartiere del Vedado, con una fantastica vista del Malecón e gli ampi giardini dove godersi la brezza marina. Un’ampia sala dell’Hotel ospita la Hall of Fame, fotografie e cimeli riguardanti gli illustri ospiti che hanno soggiornato in questo hotel, da Lucky Luciano, Frank Sinatra, Fred Astaire, Rita Hayworth, Re Edoardo VII d’Inghilterra Arnold Schwarzenegger, Winston Churchill e molti altri. Dopo la cena di arrivederci all’Hotel National assisteremo al grandioso spettacolo “Cabaret Parisien”, una fusione di musica, danze e spettacolo indo-americane, ispaniche e africane. Rientro in hotel per il pernottamento.
15° giorno: sabato 10 dicembre
L’AVANA – MADRID
Prima colazione in hotel. Visita ai magazzini di San Josè dove si trova il più grande mercato di artigianato, pittura e scultura di Cuba, con gli artisti che dipingono a cielo aperto. Prima di ritornare in hotel, effettueremo un ultimo tour panoramico della capitale. Pranzo in hotel. Pomeriggio libero con camere a disposizione fino alle ore 18.00. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di linea Air Europa delle 21.50 per Madrid. Pasti e pernottamento a bordo.