dal 4 al 19 giugno 2017
I più spettacolari parchi del sudovest: lo sterminato abisso del Grand Canyon, il labirinto di guglie colorate di Bryce, il profilo inconfondibile della Monument Valley, gli strapiombi di granito e le foreste di Yosemite, e le grandi città, dalla supermoderna Los Angeles alle strade come montagne russe di San Francisco, passando per gli incredibili hotel e parchi di divertimento di Las Vegas.
1° giorno: domenica 04 giugno
VENEZIA – ZURIGO – LOS ANGELES
Partenza da Venezia alle 09.50, arrivo a Zurigo alle 11.05. Cambio aeromobile e continuazione con il volo delle ore 13.15 con arrivo a Los Angeles alle ore 16.20. Trasferimento privato in hotel a Venice Beach, zona mare di Los Angeles.Resto del pomeriggio e della serata a disposizione.
2° giorno: lunedì 05 giugno
LOS ANGELES
Giornata a disposizione per visite libere.
Los Angeles, “la città degli angeli” o meglio “El pueblo de Nostra Señora la Reina de Los Angeles del Río de Porciuncula” è nata appena nel 1781, ma da allora L.A. ne ha fatta di strada! Oggi, assieme a New York e Chicago, è una delle tre metropoli più importanti degli Stati Uniti. Negli Anni ’60 fu la patria della Beat Generation e del Rock ’n’ roll. Legata da un nastro d’asfalto, la mitica “Route 66”, a Chicago e alla East Coast, L.A. è da sempre all’avanguardia in fatto di moda, sport e spettacolo e sembra quasi che ogni giorno sforni una nuova canzone ed un nuovo mito. Giusto mix di razze e culture, lo status symbol è rappresentato dalle ville dei personaggi famosi che ne hanno fatto la loro patria. Un viaggio a Los Angeles è una specie di pellegrinaggio nei luoghi del mito: Beverly Hills con la sua indimenticabile Rodeo Drive, Hollywood con le celebri vie di Sunset Boulevard e Wiltshire Boulevard, oltre alla Walk of Fame, il famosissimo marciapiede con le stelle dedicate alle grandi star del cinema, della musica e dello spettacolo in generale. Ma L.A. è anche le spiagge di Venice e Santa Monica e ancora Malibu, lungo le coste del Pacifico.
3° giorno: martedì 06 giugno
LOS ANGELES
Giornata a disposizione per visite libere.
4° giorno: mercoledì 07 giugno
LOS ANGELES
Si lascia l’hotel a Venice Beach per raggiungere l’hotel nelle vicinanze dell’aeroporto, dove ci s’incontrerà con il resto del gruppo.
5° giorno: giovedì 08 giugno
LOS ANGELES
Visita panoramica di Hollywood e Beverly Hills. Pomeriggio libero.
6° giorno: venerdì 09 giugno
LOS ANGELES – SAN DIEGO – 200 KM
Partenza per San Diego, quasi al confine con il Messico, e visita panoramica di questa affascinante città, famosa per la parte vecchia e per le bellezze della sua baia. Pomeriggio libero.
7° giorno: sabato 10 giugno
SAN DIEGO – SCOTTSDALE – 572 KM
Partenza attraverso il suggestivo deserto di California e Arizona, con arrivo a Scottsdale nel pomeriggio.
8° giorno: domenica 11 giugno
SCOTTSDALE – GRAND CANYON – 381 KM
Si passano Sedona, rinomata località di villeggiatura, e Oak Creek Canyon, scenario di molti film western, per arrivare a Grand Canyon South Rim nel primo pomeriggio.
Situato nella parte settentrionale dell’Arizona, il Grand Canyon National Park è uno dei luoghi simbolo degli Stati Uniti. E’ una delle 7 meraviglie del mondo, tra i fenomeni geologici più incredibili che sia possibile vedere ed immaginare. Le formazioni rocciose che lo compongono risalgono a 250 milioni di anni fa. Costituito dall’imponente gola scavata dal fiume Colorado, il Grand Canyon ha un territorio immenso che si estende per ben 4.933 kmq. La gola vista dall’alto, sembra una grossa cicatrice sulla crosta della terra. Lunga quasi 445 km, il suo punto più largo raggiunge quasi 30 km e la profondità arriva in alcuni casi a 2 km. Soltanto una piccolissima parte è accessibile al turismo di massa. Il parco è diviso in due versanti, detti Rim, il South Rim, forse la parte più spettacolare dove si apre una splendida vista sulle gole del Grand Canyon (qui si trovano le principali strutture turistiche) ed il North Rim, meno conosciuto ma non meno bello.
9° giorno: lunedì 12 giugno
GRAND CANYON – MONUMENT VALLEY – LAKE POWELL – KANAB – 612 KM
Visita panoramica della spettacolare Monument Valley, il luogo che meglio rappresenta il west, spesso set di film western. Le formazioni rocciose circondate dal nulla della sabbia desertica rendono questa valle incantevole. Si attraversa il fiume Colorado e si prosegue per Kanab, la Little Hollywood dello Utah.
Situata all’interno della Riserva della Navajo Nation, al confine tra l’Arizona e lo Utah, la Monument Valley è uno dei paesaggi più conosciuti tra i parchi del Nord America. Distese interminabili di montagne, masse di roccia scolpite nei secoli dalla natura, che poggiano su basi a forma conica. Il colore sfuma dal rosso fuoco al viola a seconda dell’ora, per la presenza di ossido di ferro nel terreno. La Monumet Valley è tutt’oggi abitata dagli indiani Navajos, una delle più importanti e grandi tribù indiane che popolavano il Nuovo Continente. L’automobile è senza dubbio il mezzo migliore per andare alla scoperta della Monument Vally, attraversando uno scenario di straordinaria e rara bellezza. Alcune zone del parco, gestito dalla comunità Navajo, possono essere visitate solo se accompagnati da una guida della tribù. Non lontano dalla Monunent Vally si trova il Four Corners (“Quattro Angoli”), l’unico posto negli Stati Uniti dove si congiungono i confini di quattro stati americani: Colorado, New Mexico, Arizona e Utah.
10° giorno: martedì 13 giugno
KANAB – BRYCE CANYON – ZION – LAS VEGAS – 499 KM
Visita panoramica di Bryce Canyon, uno dei parchi naturali più belli dello Utah. Le sue inconfondibili guglie che passano dal rosso all’arancio e al bianco creano un suggestivo gioco di colori e ombre. Tappa al grandioso parco di Zion, caratterizzato da contrasti molto particolari: dalla vegetazione tipica del deserto alle foreste di pino, dalle gole profonde dei canyon ai monoliti di arenaria. Arrivo a Las Vegas, la scintillante capitale del gioco d’azzardo.
Bryce Canyon National Park, probabilmente il più affascinante di tutti i parchi degli Stati Uniti per le sue famose guglie dette “Hoodoos”, in calcare bianco e rosa, situate in anfiteatri naturali. Esse costituiscono uno degli scenari più spettacolari ed affascinanti di tutto il West americano. Bryce, che non è un vero e proprio canyon ma una serie di spettacolari anfiteatri, non è molto grande: si estende per circa 145 kmq, dal versante orientale del plateau di Paunsaugunt che si inclina di oltre 600 mt fino a formare la Paria Valley. La sua forma a ferro di cavallo mostra in modo evidente gli strati della roccia che nei secoli l’hanno formata. L’azione degli agenti atmosferici ha creato innumerevoli solchi e dato vita ad un gioco fantasioso di picchi, guglie e pinnacoli. La scenic Drive corre, per circa 27 km, lungo tutto il bordo superiore: il percorso panoramico è affascinante e da esso si possono ammirare tutte le differenze cromatiche delle rocce. Il parco fu chiamato Bryce in onore del pioniere mormone Ebenezer Bryce che qui giunse, con la sua famiglia, nel 1875. I nativi indiani chiamavano il Bryce Canyon “rocce rosse che stanno in piedi come una moltitudine di uomini”.
Lo Zion National Park, nel sud-ovest dello Utah, incanta chiunque per la sua selvaggia, aspra e variegata bellezza. La sua evoluzione geologica, avvenuta nel corso di milioni di anni, la si vede dalle enormi lastre verticali di formazione rocciosa che si innalzano per oltre 350 mt. Il canyon, vero cuore del parco, lungo circa 24 km, è attraversato dal fiume Virgin, un affluente del fiume Colorado. Una strada asfaltata lo costeggia in parallelo permettendo di ammirare lo straordinario scenario. A battezzare la regione con un nome biblico furono i mormoni che vi si stabilirono nel XIX secolo. Proprio i mormoni coniarono anche gli altri nomi che contraddistinguono i luoghi più caratteristici del parco. All’interno del parco si trovano centinaia di archi rocciosi, di tutte le forme e dimensioni: il Great Arch ed il Kolob Arch, tra i più spettacolari.
11° giorno: mercoledì 14 giugno
LAS VEGAS
Giornata libera con escursione facoltativa alla Death Valley.
Las Vegas, la città dove il tempo non è scandito dagli orologi ma dal rumore delle monetine che scendono dalle slot machines. La città nella quale il ritmo è al contrario: la notte, follia e divertimento, il giorno, continua ed irrequieta rievocazione della notte ed attesa della prossima che verrà. “Sin City”: la città del peccato e della perdizione”, con le sue luci sfavillanti che tratteggiano i contorni fatti di alberghi, alcuni terribilmente insoliti e quasi grotteschi. Las Vegas è “il mondo” dove ci si sposa anche in poche ore, la capitale mondiale del gioco d’azzardo, del divertimento e perchè no, della tragressione.
12° giorno: giovedì 15 giugno
LAS VEGAS – MAMMOTH LAKES – 496 KM
Si lascia il deserto del Nevada per iniziare l’ ascesa della maestosa Sierra Nevada fino a Mammoth Lakes, rinomata stazione sciistica californiana.
13° giorno: venerdì 16 giugno
MAMMOTH LAKES – YOSEMITE – SAN FRANCISCO – 499 KM
Si raggiunge il Passo Tioga, scenografico ingresso al parco nazionale di Yosemite, con panorami indimenticabili, ricco di straordinarie bellezze naturali, costellato di altissime rupi, cascate spettacolari e torrenti. Nel tardo pomeriggio arrivo a San Francisco.
Yosemite National Park, nella parte est della California centrale, è la perla della catena montuosa della Sierra Nevada ed uno dei più vecchi parchi degli USA. Paradiso naturale con boschi, cascate, rocce e vallate verdeggianti, il parco include 400 km di strade, oltre 1300 km di sentieri ed ha un’ estensione di oltre 3000 kmq. Si trova ad un’altitudine compresa tra i 600 mt ed i 4000 mt slm ed è suddiviso in cinque parti. Ad appena 10 km dalla Yosemite Valley si trovano le principali attrazioni, alcune molto impressionanti: le Bridalveil e le Yosemite Falls, tra le più alte del Nord America con un salto di 739 mt, il Glacier Point (2318 mt), facilmente raggiungibile percorrendo la Glacier Point Road che a sua volta offre grandiose vedute panoramiche sul parco. L’ampia diversità di altitudine crea condizioni climatiche variabili. Ogni stagione offre qualcosa di diverso: in primavera le cascate sono al massimo dello splendore, durante l’estate il parco è completamente aperto e la vegetazione lo rende un posto incantevole, nei mesi autunnali si trasforma in uno scenario di colori con tonalità diverse e le foglie cadute coprono l’intero parco, in inverno la maggior parte delle strade per l’accesso al centro del parco sono chiuse. Resta aperto però l’accesso alla Yosemite Valley.
14° giorno: sabato 17 giugno
SAN FRANCISCO
In mattinata visita panoramica della “Città della Baia”. Gita facoltativa a Sausalito, appendice bohemien di San Francisco con bella vista sulla città oltre la baia e molti negozi e caffè all’aperto.
“La Parigi dell’Ovest”, così viene chiamata San Francisco, è una città piena di saliscendi, solcati in lungo e largo dagli ormai famosi “cable cars”, simili a carrozze di tram che sono anche parte del patrimonio storico cittadino. San Francisco è probabilmente la città più socialmente “liberal” di tutti gli States. La sua libertà sembra quasi voler esplodere nella grandiosità del Golden Gate Bridge, il ponte sospeso simbolo della città, opera architettonica tra le più incredibili. In lontananza si vede il Fisherman’s Wharf, antico quartiere di pescatori che oggi ospita il famoso Pier 39, affollato di negozi, ristoranti e artisti di strada. Qui si trova anche uno dei musei più “golosi” al mondo: quello dedicato alla cioccolata, il Ghirardelli Chocolate Manufactory, dal nome del fondatore della fabbrica, l’italiano Domenico Ghirardelli. Come ogni città americana che si rispetti, anche San Francisco ha la sua piazza principale, Union Square che si anima già dalle prime ore del mattino e nei cui giardini ci si riposa un pò dalle fatiche dei continui “sali e scendi” della città!
15° giorno: domenica 18 giugno
SAN FRANCISCO – ZURIGO
Mattinata a disposizione. Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo delle ore 20.05.
16° giorno: lunedì 19 giugno
ZURIGO – VENEZIA
Arrivo alle ore 15.55. Cambio aeromobile e continuazione del viaggio alle ore 17.40. Arrivo a Venezia alle 18.45.
Grazie a tutti coloro che renderanno possibile il nostro sogno!
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Banca: Monte dei Paschi di Siena
Intestatario: ITP SRL INTERNATIONAL TRAVEL PARTNERS
Coordinate bancarie europee (IBAN):IT 10 J 01030 12158 000001546831
Causale: Viaggio di nozze di Alice e Luca
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