5 luoghi che rendono la Bolivia un paese autentico

La Bolivia è considerata l’America Latina più autentica.

Questa grande qualità comporta sia vantaggi che svantaggi: se da una parte il Paese è poco turistico e quindi genuino ed originale, dall’altra le strutture ricettive non sono così efficienti e le persone così abituate agli stranieri.

Tuttavia il Paese offre moltissimo, soprattutto ora che è ancora così poco conosciuto e così poco battuto dal turismo di massa.

Cosa rende la Bolivia così genuina e ricca?

Sucre, città coloniale stupendamente conservata

Patrimonio UNESCO, è considerata la più bella città della Bolivia.

Di stampo coloniale, ha saputo conservare tutt’oggi tutta la sua bellezza ed il suo caratteristico colore bianco sulle facciate di chiese e case.

La città è protagonista di molti eventi storici boliviani importanti, come la dichiarazione d’indipendenza, avvenuta nel 1825 e firmata nella Casa de la Libertad, edificio tutt’ora visitabile.

Tuttavia non offre solo storia, ma anche cultura, grazie al museo tessile-etnografico di arte indigena ASUR, che illustra le tecniche di produzione dei coloratissimi abiti tipici boliviani e, per estensione, della cultura indigena.

Una tappa obbligata per gli amanti della storia e dell’architettura.

Tarabuco ed il suo mercato locale

Restando in tema culturale, il mercato domenicale di Tarabuco è sicuramente una tappa da non perdere.

Qui si può avere un assaggio della cultura indigena ancora così presente e forte in Bolivia.

I campesinos, avvolti nei tipici poncho a strisce orizzontali, arrivano dai villaggi circostanti nei modi più disparati: chi con autobus, chi con camion, chi in groppa agli asini.

Qui si scambiano i vari prodotti della terra e vendono il loro artigianato, fra cui le stupende stoffe o le erbe raccolte nelle terre alte.

Un ottimo posto per far parte della vita quotidiana di questa cultura così particolare.

È anche un ottimo posto dove poter acquistare le loro coloratissime stoffe!

Salar de Uyuni, una immensa distesa salata

Una splendida distesa di sale, la più grande del mondo.

Il suono del silenzio farà aumentare i battiti del cuore, la bianca ed abbagliante distesa desertica che riflette una luce tersa sotto un cielo azzurrissimo, il riverbero del sole sui surreali cristalli pentagonali di sale, le lagune colorate, cactus e fenicotteri… in tutto il mondo non esiste un altro posto simile.

La traversata di questo immenso deserto salino resta sempre un’esperienza indimenticabile e una delle tappe più emozionanti del viaggio.

Laguna Colorada, tra lama e fenicotteri

La particolarità di questa laguna sta nei suoi vivaci ed inusuali colori.

Un tipo di alga endemica, infatti, conferisce una tonalità rosso fuoco alle sue acque, ma può assumere altri colori, come rosa intenso con bordi giallo acceso, oppure amaranto. Un vero e proprio quadro.

A completare la bellezza del posto ci sono stormi di fenicotteri di varie specie (rosa, bianchi e rossi), così come lama ed altri animali.

Un luogo in cui si può ammirare l’immensa bellezza della natura che, per quanto si viaggi nel mondo, non cessa mai di stupire.

Tiwanaku, la “Città di Dio”

Sito archeologico vicino a La Paz, è ritenuto essere la culla di una delle più importanti civiltà andine e dell’intero Sud America.

Si possono distinguere le rovine degli acquedotti, la famosa Porta del Sole scolpita con figure simmetriche, il Tempio di Kalasasaya e la Piramide di Akapana.

Ancora oggi la popolazione Aymará, seguendo rituali millenari, vi celebra il solstizio d’inverno e l’inizio del nuovo anno all’alba del 21 giugno.

Una città ancora in parte avvolta nel mistero, capoluogo di un vasto e raffinato impero che si dissolse intorno al 1100 d.C.

Un posto da non perdere per gli amanti della storia!

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19 Marzo 2018|

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